

Il moro
Autore: Joseph Rodota
Interpreti: Michele Pirani, Alessandro Lussiana
Produzione: Astrifiammante APS
Collaborazioni: esperti del settore tra cui Giovanni Dall’Orto e Viviana Gravano
Evento speciale: Lettura scenica al Kinotto (Dopolavoro Ferroviario di Bologna) il 15 dicembre 2025
Trama
Il Moro racconta la storia di Pancrazio Buciunì, assistente e modello del celebre fotografo Wilhelm Von Gloeden nella Taormina di fine Ottocento e inizio Novecento. Nel 1933, durante il regime fascista, Buciunì venne processato per oltraggio al pudore a causa delle fotografie di nudo maschile scattate dal fotografo. Inaspettatamente, vinse la causa, ottenendo un’assoluzione che oggi appare straordinaria se confrontata con il clima di censura e repressione del periodo. Il testo esplora il valore artistico delle immagini di Von Gloeden, il loro significato storico e la battaglia legale che le ha accompagnate, portando alla luce riflessioni ancora attuali sulla censura, sull’identità e sulla libertà di espressione.

Perché portarlo in scena
Il Moro è un’opera di forte rilevanza artistica e sociale. Il suo intento è quello di riportare alla luce un episodio poco conosciuto ma cruciale della storia italiana, collegandolo alle attuali battaglie per i diritti LGBTQIA+ e contro la censura. La vicenda di Buciunì diventa così una lente attraverso cui riflettere sulla libertà di espressione e sull’accettazione della diversità. Lo spettacolo non è solo un’occasione per riscoprire la figura di Von Gloeden e il suo impatto culturale, ma anche per stimolare un dialogo contemporaneo su inclusività e rappresentazione artistica.